venerdì 16 dicembre 2016

BONAVENTURA LICHERI

BONAVENTURA LICHERI.

Pubblico nel mio blog, l'introduzione storica "LA SARDEGNA E NEONELI: INQUADRAMENTO STORICO DEL PERIODO SPAGNOLO E PIEMONTESE", che è stata pubblicata nell'opuscolo "BONAVENTURA LICHERI. RACCONTATO DALLE FONTI ARCHIVISTICHE", a cura di Giuliana Portas, Mariantonietta Piga, Mario Antioco Sanna. Ed. Comune di Neoneli, Neoneli, 2016.

https://www.academia.edu/30486482/SANNA_M.A._LA_SARDEGNA_E_NEONELI_INQUADRAMENTO_STORICO_DEL_PERIODO_SPAGNOLO_E_PIEMONTESE_.pdf


venerdì 9 dicembre 2016

RECENSIONE DEL SAGGIO “ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI PERDUTI DELLA SARDEGNA. ITINERARI PER SCOPRIRE NUOVI SCORCI, LEGGENDE, ANEDDOTI E TRADIZIONI” di ANTONIO MACCIONI, Newton Compton Edizioni, pg. 318, 12 euro. Il libro è disponibile anche nella versione E-book.







Antonio Maccioni, giovane scrittore originario di Scano Montiferro (OR) è laureato in filosofia e dottore di ricerca in Letterature Comparate. Ha lavorato per alcune case editrici e si è occupato di cronaca locale. Con la Newton Compton aveva già pubblicato “101 tesori nascosti della Sardegna da vedere almeno una volta nella vita”.
Ho letto con immenso piacere, in momenti di assoluto “relax” l’ultima fatica letteraria di Antonio Maccioni; il saggio è ben scritto e ha una lettura abbastanza scorrevole, che con il passare delle pagine coinvolge sempre di più il lettore. Rispetto ai testi, appare un po’ di difficile lettura l’introduzione, anche se naturalmente è ben curata ed essenziale per iniziare in maniera spedita “il viaggio nel testo”.
Nell’opera in oggetto, Antonio Maccioni, ci racconta la Sardegna in numerosi aspetti, suddividendo il testo in quattro parti: la prima parte “I segreti della natura, tra paradisi incontaminati, grotte nascoste e villaggi dimenticati”, c’introduce in un mondo fantastico tra luoghi della memoria, villaggi abbandonati, la scoperta dei bagni e della “Costa Smeralda”, il sistema “carsico” più importante d’Italia e i grifoni.
La seconda parte, “I segreti dell’archeologia, tra i riti antichi, civiltà sepolte e divinità fuori dal tempo”, ci catapulta nei numerosi misteri irrisolti dell’archeologia sarda; dai fossili, scheletri e astronauti di Lanaitho, al nuragico pop di Villagrande; i riti dell’incubazione ed il labirinto della domus de janas di Benetutti, fino al passaggio segreto sotto il castello di Bosa.
La terza parte, “I segreti della storia, tra banditi e delitti, poligoni militari e guerre silenziose”, parla dei manicomi, dei banditi, delle banditesse e della poesia; degli stereotipi sulla delinquenza sarda e di alcuni misteri che sono ancora sommersi nei mari della Sardegna.
La quarta e ultima parte, “I segreti della fede, tra santi e beati, mistici visionari, messe sataniche e angeli neri”, c’introduce nel viaggio per la scoperta delle reliquie dei santi, al satanismo, alle visioni mistiche e alle beate Antonia Mesina di Orgosolo ed Edvige Carboni di Pozzomaggiore.
Un bel libro, da leggere, soprattutto perché fa riferimento sia a fatti e vicende del passato, sia a fatti e problematiche attuali. Un bel libro da regalare a chi vorrebbe conoscere la Sardegna, al di là degli stereotipi; un bel libro, utile a fornire riflessioni e spunti a chi vorrebbe approfondire alcune tematiche sulla Sardegna.

Mario Antioco Sanna